Questo tipo di finanziamento può essere utilizzato per lavori esterni o interni, sia per miglioramenti estetici che funzionali.
L'importo massimo che può essere erogato varia generalmente da 50.000 a 60.000 euro.
A seconda dell'importo di cui si ha bisogno e dei tassi di interesse richiesti, può essere più conveniente optare per un prestito di ristrutturazione piuttosto che per un mutuo.
Infatti, anche per il prestito è possibile di solito spalmare l'importo su periodi abbastanza lunghi, il che può renderlo più gestibile.
Quali lavori copre il prestito per ristrutturazione?
Il prestito per la ristrutturazione può essere utilizzato per diversi tipi di lavoro, tra cui:
- Riparazioni strutturali
- Installazione di nuove finestre e porte
- Rendering e intonacatura
- Piastrellatura
- Carpenteria
- Falegnameria
Come si richiede un prestito per ristrutturazione?
I documenti principali per richiedere un prestito per ristrutturazione sono:
- Carta di identità
- Documentazione attestante il reddito
- Valutazione della proprietà immobiliare
- Preventivi per il lavoro da svolgere
Una volta presentata la domanda, la banca o finanziaria valuterà se concedere il prestito e a quali condizioni.
Il prestito per ristrutturazione può essere l'opzione migliore essere finanziati durante la ristrutturazione di un nostro immobile. Questo tipo di finanziamento può coprire lavori esterni o interni, miglioramenti sia estetici che funzionali.
Qual è la differenza fra mutuo e prestito ristrutturazione?
Generalmente con il mutuo per ristrutturazione possono ottenersi degli importi più alti rispetto al prestito per ristrutturazione ed anche a tassi di interesse più vantaggiosi.
Quali sono i vantaggi del prestito ristrutturazione?
I principali vantaggi del prestito di ristrutturazione sono:
- È possibile finanziare fino al 100% del costo totale dei lavori.
- È un prodotto molto flessibile, poiché si adatta alle vostre esigenze.
- È possibile spalmare l'importo su lunghi periodi, il che rende il rimborso più gestibile.
Quali sono gli interventi per ristrutturazione detraibili?
I lavori di ristrutturazione che sono deducibili ai fini fiscali sono:
- Qualsiasi lavoro che migliora l'efficienza energetica della casa, come l'isolamento o l'installazione di pannelli solari.
- Lavori sulla facciata o sul tetto della casa.
- Modifiche strutturali come l'espansione della casa o la costruzione di un garage.
Se state pensando di rinnovare la vostra casa, un prestito per la ristrutturazione può essere l'opzione migliore per finanziare il lavoro. Questo tipo di prestito può coprire una vasta gamma di lavori di ristrutturazione, dai cambiamenti estetici ai miglioramenti per il risparmio energetico.